Chignolo Po e Grazzano Visconti by Mariella
CHIGNOLO PO
Prima parte della giornata, nel cuore della Lombardia, a breve distanza dalla storica città di Pavia sorge il Castello di Chignolo Po, un capolavoro di architettura e storia che risplende nel panorama italiano. Conosciuto come la "Versailles della Lombardia", questo castello non è solo un simbolo di opulenza e raffinatezza artistica, ma anche un testimone vivente delle vicende storiche che hanno plasmato la regione. L'antico edificio, che si erge maestoso tra le verdi pianure lombarde, è un invito ad esplorare un passato di re e nobili, di artisti e di guerrieri.
Questa magnifica struttura, che oggi accoglie visitatori da tutto il mondo, è più di un semplice museo o attrazione turistica: è un viaggio nel tempo, dove ogni pietra e ogni affresco narrano storie di grandezza e di intrighi, di sfarzo e di semplicità. Il Castello di Chignolo Po è una destinazione che cattura l'immaginazione e stimola la curiosità, offrendo ai suoi ospiti un'esperienza unica e indimenticabile, dove la storia si intreccia con la bellezza del paesaggio e la ricchezza della cultura locale.
Con l'aiuto di Claudia la nostra guida siamo riusciti ad apprezzare tutto questo, e ora andiamo a mangiare le specialità del luogo.
GRAZZANO VISCONTI
Grazzano Visconti è un luogo dove sembra davvero di essere nel Medioevo. Non è un modo di dire: è stato realizzato proprio per racchiudere al suo interno un “borgo medievale” - compreso un castello e un parco - animato dalla tipica vita dedita all’artigianato e all’agricoltura.
Un sogno realizzato dal suo visionario creatore - Giuseppe Visconti di Modrone - che oggi è un punto d’interesse turistico, e che la Regione Emilia Romagna nel 1986 ha riconosciuto come “Città d’Arte”.
Costruito a partire da un nucleo di edifici originari del XII secolo e legati a lungo alla famiglia Anguissola, Grazzano Visconti è un fortilizio che comprende torri merlate, luoghi di culto, edifici rurali tuttora abitati. Il borgo è il risultato di interventi voluti dalla famiglia dei Visconti durante il Novecento.
È infatti il nobile milanese Giuseppe Visconti di Modrone che agli inizi del XX secolo crea questo borgo pittoresco e medievaleggiante in stile tre-quattrocentesco, improntato su una tendenza di architettura revivalistica (di moda in quegli anni) che fa fare ai visitatori un viaggio nel tempo indietro di almeno 800 anni.
Prima parte della giornata, nel cuore della Lombardia, a breve distanza dalla storica città di Pavia sorge il Castello di Chignolo Po, un capolavoro di architettura e storia che risplende nel panorama italiano. Conosciuto come la "Versailles della Lombardia", questo castello non è solo un simbolo di opulenza e raffinatezza artistica, ma anche un testimone vivente delle vicende storiche che hanno plasmato la regione. L'antico edificio, che si erge maestoso tra le verdi pianure lombarde, è un invito ad esplorare un passato di re e nobili, di artisti e di guerrieri.
Questa magnifica struttura, che oggi accoglie visitatori da tutto il mondo, è più di un semplice museo o attrazione turistica: è un viaggio nel tempo, dove ogni pietra e ogni affresco narrano storie di grandezza e di intrighi, di sfarzo e di semplicità. Il Castello di Chignolo Po è una destinazione che cattura l'immaginazione e stimola la curiosità, offrendo ai suoi ospiti un'esperienza unica e indimenticabile, dove la storia si intreccia con la bellezza del paesaggio e la ricchezza della cultura locale.
Con l'aiuto di Claudia la nostra guida siamo riusciti ad apprezzare tutto questo, e ora andiamo a mangiare le specialità del luogo.
GRAZZANO VISCONTI
Grazzano Visconti è un luogo dove sembra davvero di essere nel Medioevo. Non è un modo di dire: è stato realizzato proprio per racchiudere al suo interno un “borgo medievale” - compreso un castello e un parco - animato dalla tipica vita dedita all’artigianato e all’agricoltura.
Un sogno realizzato dal suo visionario creatore - Giuseppe Visconti di Modrone - che oggi è un punto d’interesse turistico, e che la Regione Emilia Romagna nel 1986 ha riconosciuto come “Città d’Arte”.
Costruito a partire da un nucleo di edifici originari del XII secolo e legati a lungo alla famiglia Anguissola, Grazzano Visconti è un fortilizio che comprende torri merlate, luoghi di culto, edifici rurali tuttora abitati. Il borgo è il risultato di interventi voluti dalla famiglia dei Visconti durante il Novecento.
È infatti il nobile milanese Giuseppe Visconti di Modrone che agli inizi del XX secolo crea questo borgo pittoresco e medievaleggiante in stile tre-quattrocentesco, improntato su una tendenza di architettura revivalistica (di moda in quegli anni) che fa fare ai visitatori un viaggio nel tempo indietro di almeno 800 anni.